Autore:  Quadri Mario Data documento:  14/09/1997
Titolo:  Nello stesso istante mi si raddrizzarono le gambe

 NELLO STESSO ISTANTE MI SI RADDRIZZARONO LE GAMBE

Almeno S. Salvatore, 14/08/97

Io sottoscritto Quadri Mario nato Almè … in data 02/08/1943 da
Tarchini fu Maria Rosa e Quadri fu Beniamino classe 1905,
residente in Almeno S. Salvatore …

PREMESSA:
Vorrei portare a conoscenza (dell'Opinione Pubblica) un fatto di Grazia da me ricevuto, durante il periodo delle Apparizioni della Beata Vergine a Ghiaie di Bonate, alla piccola Adelaide Roncalli nel mese di Maggio 1944.

Essendo nato con una malformazione alle gambe, (piegate all'indietro tanto che le calcagna mi toccavano le natiche) la mia cara mamma, (già disperata per la morte di mia sorella Anna all'età di due anni) visto l'inutile risultato per guarirmi da parte delle cure mediche, decise, armata di grande fede nella Madonna, di recarsi a Ghiaie di Bonate per chiedere la grazia di guarirmi.

Partita da Almè nel primo pomeriggio del giorno (non ricordo il giorno) del mese di maggio 1944, portando con sé un mio indumento (camisì) lo porse verso il luogo delle Apparizioni della Madonna, chiedendo la grazia di guarirmi.

Tornata a casa verso le ore 21, mi vestì subito il camice benedetto dalla Madonna e nello stesso istante mi si raddrizzarono le gambe.

Alla vista di tale miracolo, la mia cara mamma mi portò sul terrazzo, mostrandomi, urlando di gioia e ringraziando la Madonna, alla gente che abitava nello stesso cortile (famiglie Ravasio, Gotti, Micheletti, Cornelli).

Testimone di questo miracolo, mia sorella Ines, classe 1935.
Mi rammarico per non avere mai esposto prima la mia testimonianza per la grazia da me ricevuta.
Questa mia decisione non può derivare dal fatto dall’aver letti dei libri sui fatti di Ghiaie di Bonate, ma sicuramente da un’altra grazia da me ricevuta per mio figlio Massimo, …

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Nel giorno 04/07/1997 primo venerdì del mese, mi recai ad Abbiategrasso per lavoro e, passando per Bonate, mi ero ripromesso al ritorno, di fare visita alla Madonna di Ghiaie.

Ma tornando sul tardi, arrivato al rondò per Ghiaie, recitai delle Ave Maria raccomandando alla Madonna tutti i miei cari, specialmente mio figlio Massimo essendo di carattere molto impulsivo.

La sera dello stesso giorno, mio figlio Massino era in giro con gli amici e verso le ore 23,15 me lo portarono a casa perché aveva avuto un incidente con la sua macchina, visto l'entità delle ferite (piccoli graffi sulla fronte) non mi ero allarmato più di tanto, ma quando un suo amico mi accompagnò sul luogo dell'incidente (all'altezza di Villa Malliana) mi sono sentito mancare vedendo la macchina di mio figlio, distrutta in fondo al burrone.

Col pensiero ringraziai la Madonna di Ghiaie, vedendo che da tale incidente uscirono illesi, mio figlio ed un suo amico.

PS. Collego questo fatto di grazia, alla Madonna di Ghiaie di Bonate, per il fatto del desiderio da me avuto in quel giorno di farle visita.


Ringraziando con viva fede la Madonna …
Firmato: Quadri Mario

Allegato: 1 foto della macchina distrutta.
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Allegato   Data inserimento:  14/08/1997